La pasta De Cecco ha registrato un aumento della domanda del 25% tra febbraio e marzo e le linee sono sotto pressione. Il gruppo Mutti incrementa la produzione pur "fuori stagione" e aumenta del 25% gli stipendi. Riccardo Felicetti, presidente dei Pastai italiani:"Il flusso di ordini da accaparramento non è sostenibile, le macchine lavorano 24 ore al giorno". E ovviamente servono accorgimenti per ridurre l'affollamento dei lavoratori. Intanto l'export rallenta a causa dei maggiori controlli alle frontiere
L'articolo Coronavirus, dalla pasta alle conserve è boom di ordini per le aziende alimentari. E la produzione fa i conti con le esigenze di distanziamento proviene da Il Fatto Quotidiano.
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